acché

cong. affinché.
1892 [GRADITe 1909]
- Italo SVEVO, Una vita, 1892, cap. XV: "Francesca dunque aveva il maggior interesse acché questo matrimonio si facesse ed era spiegabile il suo furore al vedere che giunta tanto vicina alla meta, sorgesse qualche cosa di nuovo, imprevisto e irragionevole, a mettere in dubbio la sua vittoria".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 16/10/2020
supervisore Francesca Cialdini - UniFI