acquietare

v. tr. sensazione, manifestazione, comportamento che diminuisce d'intensità (anche pron.).
1291-1300 [GRADITe av. 1321]
- Fatti di Cesare, 1291-1399 (sen): "Poi acquetaro loro pianto, e raunarono la cenere di quelli fuochi".
- DANTE Alighieri, Commedia, Purg., c. 19.109 (fior.): "Vidi che lì non s'acquetava il core, / né più salir potiesi in quella vita; / per che di questa in me s'accese amore".
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Scheda di redazione - TLIO - 07/12/2022