ad calendas graecas

loc. avv. alle calende greche (per indicare un giorno futuro non ben definito, usato per lo più ironicamente).
1544 [GRADIT 2007]
- Lettera di Francesco Priscianese a Pier Vettori, del 5 luglio 1544 riportata in "La Bibliofilia", vol. L, 1948, parte II, p. 192: "credo che si finirà ad calendas graecas, perché il cardinale, che si soleva mostrare ardente in queste sue stampe papali, è diventato più freddo d’una tramontana".
- Paolo SARPI, Historia particolare delle cose passate tra 'l Sommo Pontefice Paolo V e la Serenissima Republica di Venetia, Lione, 1624, p. 226: "questo non per cerimonia, ma perche intende, che sia osservata dalla Republica fin tanto, che si tratterà, volendo che presto si venga alla trattazione, et conclusione, ne si estenda ad Kalendas Graecas".
- Pietro METASTASIO, Lettere del Signor Abate Pietro Metastasio, lettera alla Principessa di Belmonte del 26 aprile 1751, tomo III, Nizza, Società tipografica, 1786, p. 310: "Questo sarebbe un rimetter il mio affare ad Calendas Graecas ".
Latinismi non adattati (lettera A, parziale), in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 138-139.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 05/06/2019