ad infinitum

loc. avv. all’infinito, senza fine.
1874-75 [GDLI 2002]
- Raccolta delle più pregiate opere moderne italiane e straniere di economia politica, vol. III, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1877, p. 593: "affermo universalmente, che Y (che vuol dire, ogni e qualunque cosa permutabile) potrà diventare di un valore via via maggiore ad infinitum, e tuttavia non potersi per avventura scambiare che contro una quantità via via minore, ad infinitum". Cfr. AVSI, vol. I, 2018, pp. 143-144.
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Giacomo Micheletti - UniUPO - 18/06/2019