aerobico

agg. (biol.) che agisce in presenza dell'aria, dell'ossigeno.
1898 [GRADITe 1936]
- F. Vallardi, Sull’aerobiosi del bacillo del tetano, in “Gazzetta degli ospedali e delle cliniche”, 1898, p. 1598: "Nell’Istituto d’Igiene di Roma, il dott. Valagussa ha voluto studiare ordinatamente i rapporti morfologici che esistono fra il bacillo del tetano, aerobico ed anaerobico, fra aerobiosi e tossicità; quali sono le condizioni per le quali il bacillo di Nicolaier può diventare aerobico e atossico". Cfr. D'Achille et alii in Laboratorio di ArchiDATA 2020.
- Ulderigo Somma, La canapa. Coltura, lavorazione, commercio, Bologna, Cappelli, 1923, p. 149: "Il metodo Rossi presenta queste caratteristiche: 1° Richiede areazione della massa macerante con aria insufflatavi a mezzo di macchine e per tutto il periodo della macerazione, poiché il batterio appartiene ai fermenti peptici aerobici". Cfr. Balducci 2002.
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Scheda di redazione - 19/06/2021