affettuoso

agg. pieno di benevolenza e amore; fervido, appassionato.
inizio sec. XIV [GRADITe av. 1321]
- Zucchero Bencivenni, Esposizione del Paternostro, inizio sec. XIV (fior.): "e per questo sì perdona Iddio al peccatore largamente, e benignamente, e secondamente ch'elli lo fa con amore affettuoso, così il nostro Signore li fa grazia".
- DANTE Alighieri, Commedia, Inf., c. 5.87, av. 1321 (fior.): "O anime affannate, / venite a noi parlar, s'altri nol niega!». Quali colombe dal disio chiamate / con l'ali alzate e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere, dal voler portate; / cotali uscir de la schiera ov'è Dido, / a noi venendo per l'aere maligno, / sì forte fu l'affettüoso grido".
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Scheda di redazione - TLIO - 06/12/2022