alternativizzarsi

v. intr. proporsi, rendersi disponibile come alternativa.
1968
- Dino Buzzati, La fine del borghese, Milano, Bietti, 1968, p. 24: "una unità irreversibile e organata così da poter alternativizzarsi in base alla dialettica del potere cioè senza insistere sul problema delle convergenze".
- Claudio Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano, Roma, Newton Compton, 1987, s.v.: "La voce, secondo il Pallotta (DPI) si sarebbe diffusa nel 1958".
Cfr. A. Marcellino [lettere A-AM], Claudio Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano (lettere A-C), in “AVSI”, vol. V, 2022, p. 113.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 13/03/2024