ammonito

s. m (st. dir.) chi ha ricevuto un'ammonizione giudiziaria.
1879 [De Fazio2008 1882 (Turati), DELIN 1925, GDLI 1947 (Pratolini)]
- Cesare LOMBROSO, Sull'incremento del delitto in Italia e sui mezzi per arrestarlo, Torino, Fratelli Bocca, 1879, p. 68: "[...] la spesa di più di 4 milioni e tutto senza un vero vantaggio, poiché infine i delitti sono in gran parte commessi da questi sorvegliati od ammoniti".
Cfr. Debora De Fazio, Cesare Lombroso e la lingua italiana. Psichiatria, etnologia, antropologia criminale nell'Italia di fine Ottocento, Galatina, Congedo Editore, 2012.
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Scheda di redazione - 04/12/2023