arrivato

agg. che ha raggiunto una solida posizione sociale.
1913 [DELIN 1920 (Panzini)]
- Giuseppe Lombardo Radice, Lezioni di didattica e ricordi di esperienza magistrale, Palermo, Sandron, 1913 [si cita dall'ed. 1923, p. 188]: "Sincerità insomma. La generazione nuova, non ancora 'arrivata', studia e lotta; aspetta così la sua ora storica".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. GRADITe av. 1527 "che, chi si è realizzato professionalmente".
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Scheda di redazione - 03/03/2021