associativo

agg. (ling.) rapporto che in una lingua si stabilisce tra un'unità lessicale e le altre con le quali ha affinità morgolofiche, semantiche, o foniche.
1919 [DELIN e GRADITe 1920 ("Lingua nostra" XLII, 1981, p. 113)]
- Benvenuto TERRACINI, [rec.], in "Bollettino di filologia classica", n. 7-8, gennaio-febbraio 1919, p. 75: "In ogni sintagma lo spirito del parlante distingue due sorte di rapporti: quelli sintagmatici, concreti, limitati al valore che ogni parte analizzabile del sintagma riceve dall'opposizione delle altre parti; e quelli invece associativi, indefiniti, che ogni parte del sistema risveglia nella mente del parlante".
Cfr. S. C. Sgroi, Cronografia ed etimografia: ovvero problemi e grovigli di datazioni ed etimi nella lessicografia (il caso di sintagma / tra ritardi e ante-datazioni), in "Studi linguistici italiani", vol. XXXIII, f. II, 2007, pp. 287-291. L'articolo evidenzia i problemi del termine sintagma all'interno della tradizione lessicografica recente.
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Scheda di redazione - 06/12/2021