astracan

s. m. inv. pelliccia, molto pregiata, dell'agnellino persiano. Cfr. astrakan.
1830 [DELIN 1892 ("Piccola enciclopedia Hoepli"; ma, nella var. "astrakan", 1885 "La Moda" e 1889 D'Annunzio), GRADIT 1868 (Rovani, nella var. "astrakan")]
- "Corriere delle Dame", Milano, 7 febbraio 1830, p. 55: "panno guarnito d'astracan ed allamari di seta".
Cfr. G. Sergio, Parole di moda. Il "Corriere delle Dame" e il lessico della moda nell'Ottocento, Milano, Franco Angeli, 2010. Cfr. DELIN: nella forma scherzosa castracane è in un sonetto rom. di G.G.Belli del 1835.
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Scheda di redazione - 20/06/2018