atipico

agg. che non è tipico.
1809 [DELIN 1875, GRADIT 1845]
- Jacopo Panzani, Della conoscenza e della cura della febbre, vol. III-parte II, trad. it. di Johann Christian Reil, Venezia, G. Pasquali q. Mario, 1809, p. 377: "Ordinariamente un tal morbo è atipico e diuturno".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 28/02/2020