avercela

v. essere offeso, arrabbiato.
1881 [GRADIT 1986]
- Giovanni VERGA, I Malavoglia, 1881, cap. I: "Il nonno, da uomo, non diceva nulla; ma si sentiva un groppo nella gola anch'esso, ed evitava di guardare in faccia la nuora, quasi ce l'avesse con lei".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/10/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI