barrigudo

s. m. inv. scimmia con corpo tozzo e capo grosso, diffusa nelle foreste dell'Amazzonia e dell'Orinoco.
1898 [GRADIT 1955]
- Emilio SALGARI, Il corsaro nero, 1898, cap. XXII: "Qualche coppia di scimmie, uscita dal nascondiglio, cominciava ad apparire [...]. Erano per lo piĆ¹ dei barrigudo, quadrumani alti sessanta od ottanta centimetri".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012..
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 05/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI