battilò

s. m. (dal fr. battant-l'oeil), cuffia da donna.
1738 [GRADITe 1865 "battilocchio"]
- Antonio Palomba, Il marchese Sgrana. Drama per musica da rappresentarsi nel Teatro Nuovo sopra Toledo nella primavera di quest'anno 1738, Napoli, a spese di Nicola di Biase, 1738, I, 12: "Oh che bel battilò / fatto all’ultima moda".
Cfr. Fabio Rossi, L'italiano (buffo) pregoldoniano: tra "Umgangssprache" e "Bühnensprache", con oltre cento retrodatazioni, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXVIII, 2021, pp. 173-219.
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Scheda di redazione - 10/04/2022