bouchée

s. f. (vc. fr.) salatino di pasta sfoglia variamente farcito, richiuso da un coperchio della stessa pasta.
1901 [GRADIT 1961]
- Antonio FOGAZZARO, Piccolo mondo moderno, 1901, cap. V: "dovrò prendermi un torcicollo e un torcicuore con Laura che mi parlerà tutto il tempo di bouchées de pain o di crèches o di asili per tifosi o di ospizi per catarosi o di altre porcheriole pie".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 05/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI