brav'uomo

loc. sost. uomo onesto, lavoratore.
1867 [DELIN 1879 (TB)]
- Vittorio IMBRIANI, Merope IV, 1867, cap. XIV: "secondo che dice quel gran brav'uomo del Montagna".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 25/10/2018