breloque

s. m. (vc. fr.) nel XVII e XVIII sec., ciondolo, spec. da uomo, da portare appeso a un nastro o a una catena d'oro.
1882 [GRADIT 1950]
- Paolo VALERA, Alla conquista del pane, 1882: "La regalò di non so quanti breloques attaccati a nastri di velluto nero come i suoi occhi, solo per avere il piacere di contemplarla qualche minuto in più".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 15/09/2020