cabarettaro

s. m. cabarettista.
1974
- Dacia Maraini, Fare teatro: materiali, testi, interviste, Milano, Bompiani, 1974, p. 53: "Forse i dirigenti dell’ATER pensavano che con me, cabarettaro, stavano al sicuro: quattro piume sul culo, un bel po’ di canzonette ed ecco fatto un teatro facile e di consumo".
Cfr. Paolo D'Achille, Nel "cabaret" lavorano "cabarettisti" o "cabarettari"?, consulenza linguistica di Crusca dell'11 maggio 2022.
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Consulenza linguistica di CRUSCA - 20/05/2022