calare il sipario
        
            
            
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                loc. verb. concludere o concludersi definitivamente.
            
            
                1881
[DELIN 1960]
            
            
            
                
- Antonio FOGAZZARO, 
Malombra, 1881, parte I: "Io, per il mio paese, mi sono battuto nel 1848, Voi sapete. Io lasciai il servizio austriaco e mi battei nel Nassau per la libertà. Bene, quando si calò il sipario fui gittato per grazia alla frontiera con mia moglie e mia figlia". Cfr. Biasci 2012a.                
             
             
        
            Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
        
            
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                Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 19/12/2023
            
                supervisore Francesca Cialdini - UniFI
            
             
         
        
            
            
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                loc. verb. fig., c. il sipario su qualcosa, concluderla.
            
            
                1946
[DELIN 1960]
            
            
            
                
- 
"Orientamenti culturali", 1946, p. 120: 
"Sta per calare il sipario di seta sul settecento, ma di tra le quinte s’indovinano i bagliori del Romanticismo".
                
             
             
        
            Cfr. Paolo D’Achille, Domenico Proietti, Parole del (e dal) palcoscenico, in L’italiano sul palcoscenico, a cura di Nicola De Blasi, Pietro Trifone, Firenze, Accademia della Crusca - goWare, 2019, pp. 163-176 (anche e-book).
        
            
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                Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 19/12/2023