camicia da notte

loc. sost. indumento, spec. femminile, che si indossa andando a letto.
1882 [DELIN 1887 (Petrocchi)]
- Paolo VALERA, Alla conquista del pane, 1882: "Lui, il mo principale, un'arringa nè salata, nè affumicata, due randelli malsagomati nelle mutande slacciate, un magruzzo di stomaco nella camicia da notte, gli occhi ingarbugliati dalla cispa, riunisce le labbra a culo di gallina e a piedi nudi, prende la rincorsa per un'altra stanza".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 22/06/2020