canarone

s. m. denominazione comune del frutto del cedro.
1887 [GRADIT sec. XX, GRADITe 1987]
- Pellegrino ARTUSI, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, Firenze, Landi, 1891, p. 297: “Se per caso vi serviste di un limone della qualità detta canaroni, dopo averlo cotto tenetelo per due giorni nell’acqua fresca, cambiandola diverse volte”.
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Corpus VoDIM - UniUPO - 14/04/2022