capellonismo

s. m. forma di ribellismo che si esprime anche attraverso trasgressioni estetiche, come i capelli lunghi.
1959
- Indro Montanelli, Storia d’Italia: Piemonte, Lombardia, Venezia e Toscana nel ‘700, Milano, Rizzoli, 1959, p. 294: "A lui, terzogenito, sarebbe toccato al massimo il Ducato di Modena e Massa, dove non gli sarebbe rimasto che vegetare. Le unghie rose, la malinconia, la colite, il 'capellonismo', erano il risultato di questo disagio".
- Pietro Novelli, Fate l’amore non la guerra, Torino, Edizioni dell'albero, 1967 p. 5: "Il «juke‒box», senza dubbio, è il padre spirituale del capellonismo'" (cit. in C. Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano, Roma, Newton Compton, 1987, s.v.).
Cfr. A. Saba [lettere BR-CA], Claudio Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano (lettere A-C), in “AVSI”, vol. V, 2022, pp. 167-168.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 13/03/2024