certe volte

loc. avv. in certi momenti.
1885 [DELIN 1961]
- Luigi CAPUANA, Giacinta, 1885, parte III: "restava lì, con gli occhi intenti su quel corpo immobile, agitata da una idea che non le riusciva di scacciare, dall'idea che il povero cervello di lei non dovesse, un giorno o l'altro, sconvolgersi parimenti, come un orologio in cui si sia rotto qualcosa. - Certe volte... oh Signore!... le pareva d'impazzire?".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 31/10/2018