coclide

agg. di una colonna, che ha all'interno una scala a chiocciola o che ha il fusto decorato con una fascia continua scolpita in rilievo.
1558 [GDLI sup. 2009 av. 1796]
- Biondo da Forlì, Roma ristaurata et Italia illustrata [...] tradotte in buona lingua volgare per Lucio Fauno, Venezia, appresso Domenico Giglio, 1558, p. 38: "le quali cose empiono il Ca[m]po Martio, nè vi avanza altro colle lungo il quale s'havesse quel portico di mille piedi possuto edificare, fuori che quello ch'è presso la colonna coclide da occidente, e c'hoggi abbiamo detto chiamarsi Acitorio".
- Francesco Gandini, Viaggi in Italia, vol. VI, Cremona, presso Luigi De Micheli, 1835, p. 91: "La colonna coclide, detta Colonna Trajana, ancora esistente, può senza tema di esagerazione considerarsi come uno de' monumenti più insigni della romana grandezza".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 07/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI