diesare

v. tr. (mus.) alterare una nota apponendovi un diesis.
1640
Cfr. G. Virgilio, Lemmi musicali del GRADIT assenti in LesMu e assenti o privi di esempi in GDLI (lettera D), in "AVSI", vol. VI, 2023, p. 13-14.
GRADITe data il verbo al 1635, senza documentare la fonte.
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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 13/09/2025