diesizzare

v. tr. (mus.) diesare.
1851 [GRADITe 1956]
- Medaglia d'argento assegnata a Giovanni Battista De Lorenzi, Milano, Istituto lombardo, Accademia di scienze e lettere, Fondo: Concorsi 1851, in Renato Meucci, I timpani e gli strumenti a percussione nell'Ottocento italiano, in "Studi verdiani", vol. XIII, 1998, pp. 183-254: p. 234: "[...] tutte le volte che occorre variare d’un semituono una voce, devesi accoppiare il detto arco di destra coll’uno o coll’altro di quelli di sinistra (ciò che si ottiene col mezzo di un solo pedale) facendo il suono della scala naturale che si vuole diesizzare o bemollizzare".
Cfr. G. Virgilio, Lemmi musicali del GRADIT assenti in LesMu e assenti o privi di esempi in GDLI (lettera D), in "AVSI", vol. VI, 2023, p. 14.
---
AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 19/07/2025