dixieland

s. m. inv. stile di jazz originario di New Orleans, suonato da piccoli complessi, soprattutto di musicisti bianchi.
1946 [GRADITe 1950]
- Elena Bono, in "La lettura. Rivista settimanale di cultura e di attualità del Corriere d’informazione", 1946, p. 8: "nacque il Dixie land, da non confondersi con lo swing".
Cfr. G. Virgilio, Lemmi musicali del GRADIT assenti in LesMu e assenti o privi di esempi in GDLI (lettera D), in "AVSI", vol. VI, 2023, p. 19.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 27/07/2025