essere di stucco

loc. v. essere attonito, paralizzato per la meraviglia o l'incredulità.
1798 [DELIN 1872 (TB)]
- "Gazzetta Nazionale della Liguria", 14 luglio 1798, p. 36, colonna 2: "Viale nel consiglio de' Giuniori, a questa puerile difficoltà, dimandò se credono i preopinanti che il direttorio sia di stucco, o in caso di farsi portare all'ospedaletto".
Cfr. Fiorenzo Toso, Nuove retrodatazioni da testi del periodo rivoluzionario (1797-1806), in "Lingua e stile", vol. XLIV, f. 2, 2009, pp. 209-230.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 08/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI