fermacarte
        
            
                s. m. oggetto pesante, decorato o anche artistico, da appoggiare su carte e fogli sciolti per trattenerli evitando che si disperdano.
            
            
                1883
[DELIN e GRADIT 1893 (Rigutini-Fanfani)]
            
            
            
                
- Matilde SERAO, 
Fantasia, 1883, parte II: "il suggello di cornalina sul quale si ripeteva il motto dell'inginocchiatoio, il ferma-carte che era un bambinetto di porcellana, in camicia, il nettapenne fatto di panno nero ricamato di bianco come se fosse un mezzo-lutto: tutti questi gingilli fantasiosi, che ella aveva raccolti sulla scrivania".                
             
             
        
            Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
        
            
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                Scheda di redazione - UniUPO - 22/06/2020