filare
        
            
                v. tr. (centrosett.) prendere in considerazione, rivolgere l'attenzione a qualcuno.
            
            
                1959
[Cortelazzo-Cardinale 1978]
            
            
            
                
- Pier Paolo PASOLINI, 
Ragazzi di vita, Milano, Garzanti, 1955: "Poi, finalmente, cominciarono a filare dei loro compagni che, appena erano arrivati lì, li avevano allegramente salutati".                
             
             
        
            Cfr. P. D'Achille, Parole nuove e datate. Studi su neologismi, forestierismi, dialettismi, Firenze, Cesati Editore, 2012. Il volume analizza e retrodata termini dell'italiano contemporaneo, attraverso il recupero di periodici d'annata, volumi e articoli della lessicografia recente.
        
            
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                Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 12/02/2023