gallinacei
        
            
                s. m. pl. (zool.) galliformi.
            
            
                1824
[DELIN 1893 (Garollo), GRADITe 1879]
            
            
            
                
- Melchiorre Gioia, 
Esercizio logico sugli errori d'ideologia e zoologia ossia Arte di trar profitto dai cattivi libri, Milano, coi tipi di Giovanni Pirotta, maggio 1824, p. 103: "Vi sono animali che gustano senza liquefare o sciorre anticipatamente il corpo saporoso, per es. più specie d'uccelli e principalmente i gallinacei".                
             
             
        
            Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
        
            
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                Scheda di redazione - 11/11/2020