giorno, a

loc. agg. e avv. traforato, eseguito con la lavorazione a traforo.
1812 [DELIN 1884-86 (G. D'Annunzio)]
- "Corriere delle Dame", Milano, 11 luglio 1812, p. 223: "V'è un'altra specie di cappelli di paglia a giorno con bordo".
- "Corriere delle Dame", Milano, 4 giugno 1814, p. 182: "Gli abiti di perkal a giorno usano guarniti con due falbalà volanti di mussolina".
- "Corriere delle Dame", Milano, 5 giugno 1839, pp. 250.251: "Si osservano dei soggoli (guimpes) [...] circondati d'una rivière, ossia trapunto a giorno, col contorno di valencienne".
Cfr. G. Sergio, Parole di moda. Il "Corriere delle Dame" e il lessico della moda nell'Ottocento, Milano, Franco Angeli, 2010.
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Scheda di redazione - 21/06/2018