giungere nuovo

loc. verb. di cosa mai saputa prima.
1830 [DELIN 1869 (TB)]
- Giuseppe ROVANI, Cento anni , 1868-69, libro VIII: "La Baroggi aveva nominato il Suardi; quel nome non era giunto nuovo alla Crivello, che nella casa paterna aveva sentito a parlare di esso". Cfr. Biasci 2012a.
Cfr. Michele A. Cortelazzo, Retrodatazioni al "DELI" da traduzioni letterarie ottocentesche, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXIX, 2022, pp. 247-312.
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Michele A. Cortelazzo - Accademia della Crusca - 09/06/2023