granturchetto

s. m. granturchino, mais coltivato per ottenere foraggio, che viene falciato alla fioritura.
1919 [GRADIT 1920]
- Federigo TOZZI, Con gli occhi chiusi, 1919: "Il granturchetto, gremito, le dava quasi gioia; e metteva le piante più belle sopra tutte le altre per darle da sé ai vitelli".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 24/06/2020