in sostanza
loc. avv. per quanto riguarda l’essenziale, nel significato fondamentale; in realtà, oltre le apparenze o le formalità.
1309
[GDLI av. 1530]
- Giordano da Pisa,
Prediche, 1309 (pis.): "et così de' essere amato dal re l'uno come l'altro, però che in sustantia ambidue son fratelli et figliuoli del re, avegna che l'uno abbia quel bello accidente [...]".
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Statuto dell'Arte di Calimala del 1334, 1334 (fior.): "lo Notaio dell'Arte, si legga e sponga volgaremente tutto el processo sobreviloquio e in sustança il facto. E ciò che per le due parte di que' dodici diliberato sarà [...]".
Cfr. Elisa Altissimi, "In sostanza", "in buona sostanza" significa "in sostanza", consulenza linguistica di Crusca dell'11 aprile 2025.
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Consulenza linguistica di CRUSCA - 07/05/2025