inattingibile
        
            
                agg. che non si può attingere.
            
            
                1545
[GRADIT 1869]
            
            
            
                
- Bernardino Ochino, 
Expositione sopra la Epistola di S. Paulo alli Romani, s.n., 1545, p. 218: "pero Paulo per metterli freno rexclamo, con dire [o profondità] inattingibile [di ricchezze, di sapientia...]".                
             
            
                
- Cesare Della Riviera, 
Il mondo magico de gli heroi, Milano, P. Martire Locarini, 1605, pp. 217-218: "percioche (dic'egli) co'l mezzo di quella [la cognitione d'ignoranza] si viene à quasi toccare inattingibilmente, & inattingibile natura del vero, massimo, infinito, & assoluto".                
             
             
        
            Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
        
            
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                Scheda di redazione - UniUPO - 19/03/2020