indisturbato

agg. non disturbato.
1813 [DELIN e GRADIT 1910]
- Lorenzo Pignotti, Storia della Toscana sino al principato con diversi saggi sulle scienze, lettere e arti, tomo III-parteI, Pisa, Didot, 1813, p. 105: "ma la tempesta l'avea dispersa, onde passò indisturbato avanti, entrò nella foce del Tevere, e sbarcò a Roma".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 20/03/2020