inertemente

avv. in modo inerte.
1913 [GRADIT 1987]
- Guido DA VERONA, La vita comincia domani, 1913, parte III, cap. IV: "Ella [...] si lasciò sopraffare dalla sua forza, inertemente, supinamente, senza chiedersi perchè".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
---
Scheda di redazione - UniUPO - 28/06/2020