- "I teatri. Giornale drammatico musicale e coreografico", tomo I, parte I, Milano, G. Ferrario, 1827, p. 33: "In tutta tale scena dominano i difetti del fine dell'antecedente: musica senza colore, linguaggio mimico volgare, e inespressivo".

- Francesco Costantino Marmocchi, Corso di geografia universale sviluppato in cento lezioni e diviso in tre grandi parti, tomo I, Napoli, De Bonis, 1839, pp. 340-341: "Le contrade senza montagne posso paragonarsi al viso liscio e rotondeggiante di un fanciullo; amabile e fresco, senza essere sfigurato da rughe, da macchie, da vene, od escrescenze di sorta alcuna: ma inespressivo, senza nulla che possa rivelare le pene e le gioie del suo spirito, e denotare un carattere un tratto originale".