infrangimento

s. m. l'infrangere.
1594 [GRADIT 1834]
- Scipione Bargagli, Dell'imprese di Scipion Bagagli, Venetia, Francesco de' Franceschi, 1594, p. 332: "dicendo egli, poiche di quello gli fu scoperto l'uso; che d'altra forma, o figura รจ lo strumento, che adoperato in lombardia a simile infrangimento di lino".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
---
Scheda di redazione - UniUPO - 23/03/2020