iperspazio

s. m. spazio a più di tre dimensioni.
1911 [GRADIT 1917]
- Walter William Ball Rouse [trad. it. di D. Gambioli], Ricreazione e problemi matematici dei tempi antichi e moderni, Bologna, Zanichelli, 1911, [dalla prefazione del traduttore del 1910]: "Esso [scil. il lavoro] contiene interessanti capitoli e di attualità, come ad esempio quelli che trattano degli interspazî".
Cfr. Manlio Cortelazzo, Retrodatazioni otto-novecentesche al GRADIT dal catalogo storico Zanichelli, in "Studi linguistici italiani", vol. XXXIII, f. I, 2007, pp. 102-108.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 06/08/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI