iradiddio

s. f. inv. forma univerbata della locuzione ira di Dio, confusione, finimondo.
av. 1292 [GRADITe av. 1594 "ira d'Iddio"]
Cfr. Alice Mazzanti, Ci sono cose che costano l’"iradiddio"!, consulenza linguistica di Crusca dell'11 settembre 2018.
Il volgarizzamento era stato pubblicato agli inizi del XVI secolo, ma con traduzione attribuita a Giovanni Guerini (Paulus Orosius, Historiarum adversus paganos libri septem, s.l. [Toscolano], Paganino e Alessandro Paganini s.a, ma tra il 1527 e il 1533.
Sul volgarizzamento e sulla data di morte, avvenuta dopo il 7 agosto 1292, cfr. Simona Foà, s.v. "Giamboni, Bono", in DBI, vol. 54, 2000.
Vedi il collegamento esterno
---
Consulenza linguistica di CRUSCA - 14/05/2021