irretire

v. tr. (fig.) indurre in errore, ingannare con le parole.
1298-1321 [GRADITe av. 1321]
- Questioni filosofiche, post 1298 (tosc.): "«Inretevit eum sermonibus et circhunvenit pauperem in ascondito», 'Elli il prese nelle reti delle parole e ingannò il povero nell'oschuro'; in quanto che dicie 'iretio di parole' dimostra la coloratione delle parole colle quali si piglia lo ingannato...".
- DANTE Alighieri, Commedia, Par. c. 1.96, av. 1321 (fior.): “S' io fui del primo dubbio disvestito / per le sorrise parolette brevi, / dentro ad un nuovo più fu' inretito...”.
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Scheda di redazione - TLIO - 07/12/2022