librettista

s. m. e f. (mus.) autore del libretto di un'opera musicale.
1836 [DELIN 1838, GRADITe 1858 (I. Nievo)]
- Felice Romani, Il Barbiere di Siviglia del maestro Rossini, in "Teatri, arti e letteratura", vol. XIV, n. 660, 20 ottobre 1836, p. 49: "Attribuite adunque la perenne sua vita [sc. Del Barbiere] ad un perfetto accordo di giusto e di bello […]; attribuitela all’anima poetica di Rossini […]; all’aver esso supplito con la sua mente a ciò che non gli avea presentato nemmeno in iscorcio il librettista italiano".
Cfr. Paolo D’Achille, Variazioni linguistiche e drammaturgiche sul mito di Ipermestra nel melodramma italiano tra Sette e Ottocento, in Spazi e contesi teatrali. Antico e moderno, a cura di Stefano Novelli e Massimo Giuseppetti, Amsterdam, Hakkert, 2017 (Supplementi di Lexis, 71), pp. 243-262.
Lo Zingarelli 2024 data la voce 1834.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 19/12/2023