lobia

s. f. (vc. sett.) terrazzino con parapetto o ringhiera in legno posto in cima a una scala esterna parallela al muro, tipico spec. delle case rurali o di montagna del Piemonte e della Lombardia.
1688 [GRADITe 1957 ]
- Ex voto Ticinese, 1688: "in honore della B. V. Mar. | et per gratija reciputa io | Pietro Francesco Bosso di | B[r]uzella ho fatto fare | questo votto essendo | cascato mio figliuolo di | questa superiore lobia a.d. | 1688".
Cfr. Paolo D’Achille, Varietà di italiano (e non solo) nelle scritte degli ex voto, in L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti, a cura di Claudio Ciociola e Paolo D’Achille, Firenze, goWare, 2020, pp. 101-122. Lo Zingarelli 2024 data lobbia 1892.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 14/12/2023