malaparata

s. f. situazione di pericolo imprevisto.
1477 [GDLI 1547 ca.]
- Angelo POLIZIANO, Lettera a Lucrezia Tornabuoni, 31 maggio 1477 (cit. da Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite e inedite, a cura di I. Del Lungo, Firenze, Barbera, 1867, p. 50): "Di poi vedutosi la mala parata, si fuggì".
Cfr. Davide Puccini, Nuove retrodatazioni quattrocentesche, in "Lingua nostra", vol. LXVII, f. 3-4, 2006, pp. 80-83.
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Scheda di redazione - 20/06/2018