monstre

agg. (vc. fr.) straordinario, eccezionale; grossissimo, anche ironicamente.
1848 [GRADIT 1917]
- Giuseppe ROVANI, Cento anni, 1868-69 libro XVII: "Un altro partito era quello dei vili, degli indifferenti, degli immobili, dei materialoni, degli imbecilli e dei bigotti; per conseguenza era il partito monstre". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/08/2020
supervisore Francesca Cialdini - UniFI