osteomorfo

agg. che ha forma d'osso.
1774
- Alberto Fortis, Viaggio in Dalmazia, 1774, cit. da Luca Clerici (a cura di), Scrittori italiani di viaggio. Volume primo 1700-1861, Milano, Mondadori, 2008, p. 1378: "Que' corpi tubulosi, osteomorfi, cangiati in spato calcareo, resistono colaggiù precisamente come fanno sul lido del mare all'erosione dell'acque".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 06/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI