passare il tempo

loc. verb. fare qualcosa per non annoiarsi.
1554 [DELIN 1971 (TB)]
- Giuseppe ROVANI, Cento anni, 1868-69, libro XVIII: "avveniva spesso che una soperchieria fatta da essi per ridere e passare il tempo, producesse poi degli effetti gravi, e qualche volta anche funesti". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 06/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI